venerdì 18 aprile 2008

shabby chic?

La sfida di questo mese del blog A.S.I. è di creare un LO in stile "shabby chic". A me è venuto più un "shabby COUNTRY" ma ci ho provato, dai! ;o)

La foto di gruppo è di Floriano Govoni, le piccole sono scansioni di stampe da negativo classico; ho "anticato" il tutto con le scarse conoscenze di fotoritocco che ho. L'occasione è una rievocazione storica che si svolge in occasione della Festa del Ringraziamento (Festone) di Decima.
La fase di "recupero della caterva materiale che ho già" mi stuzzica: sto escogitando espedienti per "RIvalorizzare" carte e abbellimenti che hanno apparentemente perso fascino nel tempo (a costo di usarne anche il retro bianco!), e mi lancio nell'utilizzo di abbellimenti che consideravo troppo belli per essere usati (ma se non li uso per ME per chi altri potrei mai usarli???). Quindi ecco qui:
carte We R Memory Keepers, Autumn Leaves e Junkitz; timbri, brads e punch Stampin'Up!; lettere di metallo Making Memories; tamponi Chalk e pennarelli Impress Tsukineko; vellum "anticato" sporcandolo con carta da cucina intinta nei tamponi; font GoodVibrations e un po' di cuciture VERE che dedico a MOMMI :o)
Il journaling è piuttosto lungo, lo avevo bene in testa da qualche mese perchè me lo passò un'amica, proprio pensando a questa sfilata, e mi piacque subito: GRAZIE ADRY!!! L'ho lasciato in inglese, perchè ha una "musicalità" che adoro.

History of Grandma's Apron

The principle use of Grandma's apron was to protect the dress underneath, but along with that, it served as a holder for removing hot pans from the oven; it was wonderful for drying children's tears, and on occasion was even used for cleaning out dirty ears. From the chicken-coop the apron was used for carrying eggs, fussy chicks, and sometimes half-hatched eggs to be finished in the warming oven. When company came those aprons were ideal hiding places for shy kids; and when the weather was cold, Grandma wrapped it around her arms. Those big old aprons wiped many a perspiring brow, bent over the hot wood stove. Chips and kindling wood were brought into the kitchen in that apron. From the garden, it carried all sorts of vegetables.
After the peas had been shelled it carried out the hulls for the chickens. In the fall the apron was used to bring in apples that had fallen from the trees. When unexpected company drove up the road, it was surprising how much furniture that old apron could dust in a matter of seconds. When dinner was ready, Grandma walked out onto the porch, waved her apron, and the men knew it was time to come in from the fields to dinner. It will be a long time before someone invents something that will replace that old-time apron that served so many purposes.


L'elegante traduzione in italiano (che lascio per i posteri e per quando sarò tanto vecchia da non ricordarmi nemmeno più quel po' di inglese che so) me l'ha fatta TIZIANA, che ringrazio davvero di cuore.

Storia del Grembiule della Nonna

L'uso principale del grembiule della Nonna era di proteggere gli abiti sottostanti, ma nel contempo serviva come presina per rimuovere le teglie bollenti dal forno, era fantastico per asciugare le lacrime dei bimbi e in un'occasione venne persino utilizzato per pulire le orecchie sporche. Dal pollaio, il grembiule veniva utilizzato per trasportare uova, polli rumorosi, e qualche volta uova covate a metà da incubare inun forno caldo. Quando arrivava la compagnia, quei grembiuli erano il nascondiglio ideale per i bambini timidi. E quando era freddo, la Nonna se lo avvolgeva intorno alle braccia. Questi vecchi grembiuloni asciugarono molte fronti sudate, curvate sulle calde stufe a legna. La legna e i rametti venivano portati in cucina in quel grembiule. Dal giardino, portava qualsiasi genere di verdure. Dopo che i piselli erano stati sgusciati, trasportava fuori i baccelli per i polli. In autunno il grembiule era utilizzato per contenere le mele che erano cadute dagli alberi. Quando arrivavano ospiti inattesi, era sorprendente quanti mobili quel vecchio grembiule potesse spolverare in una manciata di secondi; quando la cena era pronta, la Nonna andava fuori nella veranda e, sventolando il suo grembiule, segnalava agli uomini che eratempo di spostarsi dai campi alla tavola. Ci vorrà un tempo incredibilmente lungo prima che qualcuno riesca ad inventare qualcosa che possa rimpiazzare quel vecchio grembiule utile per così tanti scopi.

1 commento:

Marina ha detto...

brava fede! usali e godili! inutile tenerli via...